Comunicazione ai cari lettori.
Il menù speciale "Bandini Plus" precedente ha suscitato grande interesse.
E lo Champagne Michel Genet "Blanc de Blancs", glù glù, glù glù, l'hanno bevuto tutto.
Per un po', non c'è più.
Ma il Bandini sa cosa tirare fuori, ora.
Così, adesso è la volta dello Champagne Aubry "Premier Cru".
Oppure il Barbaresco Luigi Giordano, già da tempo a vs. disposizione.
Per gustare le pietanze contenute in questo menù, potete scegliere una bottiglia di queste.
E la notizia non finisce qui.
Anche tra le pietanze, una novità.
I gnocchi di patate che nel menù precedente erano al Roquefort, ora sono disponibili al Cashel-Blue.
"Cashel-Blue!? Cos'è!?"
"Raccontaci, Bandini!"
Ecco qui, tutte le informazioni che possiate desiderare.
I due titolari del Bandini, di tanto in tanto, acquistavano questo formaggio erborinato irlandese da pasta giallastra per la curiosità e golosità loro, poi ne sono rimasti affezionati.
Specie lo chef Rivetti, sin da giovane, ha sempre amato l'Irlanda.
Viaggiava là, e date le sue caratteristiche somatiche, sovente veniva scambiato con uno del posto.
Tutto sommato avevano ragione:
Rivetti è nato ad Asti ma entrambi i genitori vengono dalle Langhe, terra dei Liguri Statielli che discesero dai Celti.
Dunque questi gnocchi, attraverso il Cashel-Blue e le nocciole Tonda Gentile, esprimono un simpatico incontro dei due prodotti tipici, uno della terra dei Celti Britanni e l'altro da quella dei Celti Liguri, cugini lontani lontani tra di loro.
Il formaggio utilizzato per condire i gnocchi del Bandini è di media stagionatura.
È qualcosa di ineffabile l'emozione che esso da, attraverso la sua pienezza rotonda e molto peculiare, diversa da quella di qualsiasi formaggio della ns. penisola.
E a tutto il contesto dell'attuale menù "Bandini Plus", i gnocchi al Cashel-Blue compresi naturalmente, si torna a ribadire che una di quelle due bottiglie qui sopracitate ben si sposerebbe... .
Nessun commento:
Posta un commento