lunedì 20 maggio 2013

Un contenuto sul blog "gli amici del bar" di Tirebouchon

lunedì 22 ottobre 2012

"Corre lunga la strada a Cornapò fra filari di grignolino. Ristorante Bandini di Tirebouchon"


Corre lunga la strada a Cornapò fra filari di grignolino, prati e alberi dai colori autunnali, quasi non ti accorgi del Ristorante Bandini, se ne sta lì silenzioso.
Quasi anonimo all'esterno, invece è uno dei sacri templi della cucina monferrina.
Entri ed è luce, una strana ed affascinante lampada vintage ad illuminare la sala, quasi un totem, quadri e stampe fine anni ottanta alle pareti, tavoli ampli e rotondi, belle tovaglie e ceramiche, non ti sembra di essere in campagna ma in una sorta di "non luogo".
Antonello Bera si muove in sala con professionalità da stella Michelin, ha l'umiltà di ascoltare e assecondare le tue scelte, con un pizzico di basso-profilo sul versante vini, nonostante sia un grandissimo intenditore (anni fa lo incontrai su un treno diretto ad uno dei primi meeting di Tigullio Vino, roba esoterica) e questo lo comprendi quando vedi sulla carta i vini dell'andaluso Barranco Oscuro fra cui il Brut Nature, bollicina da svenire, ed io svenni.


Al Bandini si mangiano salame cotto e crudo a km.0 (vengono dal vicino giornali-tabacchi-commestibili con macelleria) accompagnati da una cognà da lode, vitello tonnato da applausi, tajarin fatti in casa e agnolotti al sugo d'arrosto (qui preferirei un sugo più bianco), funghi porcini cucinati perfettamente e dolci che conquistano tutti i cuori, soprattutto quelli delle donne.
Lo chef, Massimo Rivetti, sta sempre chiuso in cucina, chino sui fornelli, è raro vederlo in giro per la sala, io una volta lo intravidi di sfuggita che trasportava una cassa di funghi a fine pranzo, ma un giorno giuro, oso e vado a stringergli la mano, mano di grande cuoco.
Al Bandini ci sono stato una prima volta con gli amici gourmet Luigi Fracchia e Niccolò Desenzani, ma poi ci son tornato per vedere se tutto era vero, se quella prima volta che mi innamorai non fosse stato solo il calore dell'emozione, beh era tutto vero, anzi di più.
Se non mi credete, credete almeno alla bottiglia di Gueuze Bio di Cantillon che sta in bella mostra all'entrata, dice più una bottiglia di lambic di mille parole.

Ristorante Bandini, frazione Cornapò, Portacomaro (AT)
chiuso lunedì, tel. 0141-299252 
dal 2002 con Antonello Bera in sala e Massimo Rivetti in cucina

domenica 5 maggio 2013

I Vini da Dessert di sempre

Moscato d'Asti
Vittorio Bera e Figli, Sant'Antonio di Canelli (AT)

Moscato Passito "Sol"
Ezio Cerruti, Castiglione Tinella (CN)






Il listino aggiornato al 5 maggio 2013.

I Champagne di sempre

Champagne
Gatinois, Ay, Francia

Champagne "Resonance"
Marie Coutin, Francia

Champagne "Billecart-Salmon-Rosé"
Francia



Il listino aggiornato al 5 maggio 2013.

Le Bollicine di sempre

"Rugrè Brut"
La Scolca, Gavi (AL)

"La Scolca Pas Dosé"
La Scolca, Gavi (AL)

"Costa di Là"
Costa di Là, Tarzo (TV)

"Jamais"
Cascina Baricchi, Neviglie (CN)




Il listino aggiornato al 5 maggio 2013.

"I Rossi degli Altri" di sempre

Pinot Noir
Binner, Alsazia, Francia

Syrah
Romaneaux-Desteset, Rodano, Francia

Vina Bosconia Riserva
Lopez de Heredia, Spagna

Vina Tondonia Riserva
Lopez de Heredia, Spagna

La Querciola
Massa Vecchia, (GR)

Chambolle Musigny
Philippe Pacalet, Borgogna, Francia

Nuits-St. Georges
Domaine Prieure Roch, Borgogna, Francia

"Vega Sicilia 1990"
Bodega Vega, Sicilia



Il listino aggiornato al 5 maggio 2013.

Vini Bianchi di sempre

Roero Arneis
Malabaila, Canale (CN)


Gavi di Gavi "Minaia"
Nicola Bergaglio, Gavi (AL)


Erbaluce di Caluso "La Rustia"
Orsolani, Caluso (TO)


"A-IUTO"
Trinchero, Agliano Terme (AT)


Riesling Trocken
Clemens Busch, Mosella, Germania

Riesling "Katzenthal"
Binner, Alsazia, Francia


Sauvignon
De Moor, Borgogna, Francia


Chardonnay
Pierre Morey, Borgogna, Francia

Chardonnay
Bouzereau, Mersault, Borgogna, Francia


"Mineral Plus" (Chenin Blanc)
Frantz Saumon, Loira, Francia

Clos de La Coulée de Serrant (Chenin Blanc)
Nicolas Joly, Loira, Francia


Chateau Musar (uvaggio di vitigni autoctoni libanesi)
Libano




Il listino aggiornato al 5 maggio 2013.

Vini Rossi Piemonte di sempre

Grignolino d'Asti
Cascina Tavijn, Scurzolengo (AT)

Grignolinodel Monferrato
Tenuta Migliavacca, San Giorgio Monferrato (AL)

Grignolino d'Asti
Spertino, Mombercelli (AT)


Dolcetto d'Alba
Punset, Neive (CN)

Dolcetto d'Alba
Cavallotto, Castiglione Falletto (CN)


Freisa
Tenuta Migliavacca, San Giorgio Monferrato (AL)


Barbera del Monferrato
Tenuta Migliavacca, San Giorgio Monferrato (AL)

Barbera d'Asti
Cascina Tavijn, Scurzolengo (AT)

Barbera del Monferrato "Umberta"
Iuli, Montaldo di Cerrina (AL)

Barbera d'Asti "Silente"
Luna del Rospo, Agliano Terme (AT)

Barbera d'Asti Superiore "Vigna del Noce"
Trinchero, Agliano Terme (AT)


Ruchè
Cascina Tavijn, Scurzolengo (AT)

Ruchè "Cru della Rosa"
Terra Felice, Castagnole Monferrato (AT)


Nebbiolo d'Alba
Principiano, Monforte d'Alba (CN)

Nebbiolo d'Alba
Parusso, Monforte d'Alba (CN)


Barbaresco "Roccalini"
Veglio, (CN)

Barbaresco "Montestefano"
Teobaldo Rivella, Barbaresco (CN)


Barolo "Brunbate Le Coste"
Rinaldi, Barolo (CN)

Barolo Riserva "Rocchette"
Lorenzo Accomasso, La Morra (CN)

Barolo "Piè Franco"
Cappellano, Serralunga d'Alba (CN)



Il listino aggiornato al 5 maggio 2013.