sabato 14 aprile 2007

Recensione su l'"Osterie d'Italia" 2004 (Slow Food Editore)

pagina 66

10km a est di Asti


Bandini

Bastera' lasciare la trafficata statale per Alessandria e svoltare al bivio per Migliandolo per trovare in pochi istanti uno scampolo di campagna. Poco oltre il piccolo centro abitato di Cornapo' ecco, affiancato alla strada, questo ristorante (dedicato all'antieroe di John Fante) che conserva l'aspetto della vecchia trattoria. La sala interna e' stata svecchiata con un arredo semplice ed essenziale, la saletta con veranda si affaccia sul prato. Gli attuali gestori, Antonello Bera in sala e Massimo Rivetti in cucina, hanno esperienza e idee chiare: propongono piatti della tradizione attualizzati, aggiungendo qualche diversa proposta soprattutto nel periodo estivo: si sa, la clientela locale va stuzzicata...
Due convenienti menu' degustazione a 24 e 28 euro affiancano una carta a prezzi corretti. Del menu' estivo abbiamo apprezzato, tra gli antipasti, un'ottima anguilla in carpione r un delicato tonno scottato alle erbette, ma non mancano insalata di gallina, terrina di coniglio con cipolle di Tropea, testina di vitello marinata, e ancora i classici vitello tonnato e carne cruda all'albese. Tra i primi segnaliamo le paste della tradizione: agnolotti alla piemontese, tajarin ai funghi porcini, ma potra' far piacere trovare risotto con le seppioline o tagliatelle al pesto. Bolito misto, porcini fritti, coniglio, merluzzo al verde (molto alleggerito), coniglio al vino bianco e madama piemonteisa (costata di vitello piemontese) tra i secondi. Una buona selezione di formaggi locali, serviti con un bicchiere di Moscato vendemmia tardiva, e poi il dessert: ottimo il gelato alla crema con composta di arance speziate, accanto a dolci tradizionali (bonet e panna cotta) e di fantasia.
Carta dei vini curata, con un valido assortimento di produttori regionali e non e vini importanti serviti anche al bicchiere.

(I prezzi dei menu' sono quelli del 2004.)

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